Giuseppina Matis Albezzano è nata a Isola d’Asti. Vive e lavora a Madonna dell’Olmo (Cn). È pittrice e incisore. Ha frequentato la scuola libera del nudo all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, avendo come maestro Vincenzo Gatti, e l’Accademia di Belle Arti di Cuneo. Ha partecipato a diverse mostre e manifestazioni artistiche. Ha esposto dal 1975 in collettive e personali a Roma, Cuneo e in altre parti d’Italia, quindi anche all’estero, come a Francoforte, Parigi e Los Angeles, in occasione dei Giochi Olimpici. Nel 2013, ha donato un’opera significativa per la mostra di GrandArte 2013. Artisti contemporanei per un progetto sociale allestita presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo. È membro di varie Accademie e istituzioni culturali. Da anni cura la realizzazione di prodotti relativi all’arte e all’ambiente in collaborazione con l’Unesco. Le sue opere sono molte realistiche, in quanto mostrano
una grande attenzione per i particolari degli oggetti raffigurati. Il richiamo ai maestri del ‘900 del metafisico e del realismo mitico è d’obbligo. Gli elementi grafici sono dominati dalla linea che supera il soggetto naturalistico per poi rilevarne gli aspetti più fantastici. Viene utilizzata principalmente la tecnica all’acquaforte. Disegna a sanguigna figure di donne molto naturali, che trasmettono una femminilità dolce e serena e dipinti ad olio con tecnica fotografica, a trompe l’oeil. Nel gennaio del 2019, l’artista ha donato più di quattrocento sue opere alla Diocesi di Cuneo, che saranno custodite presso le scuole Andrea Fiore della città. Una cospicua selezione di disegni, incisioni e dipinti, tratti da questa donazione, è stata presentata al pubblico nel marzo dello stesso anno presso la Sala Mostre della Provincia di Cuneo.