Daniele Gay è nato a Torre Pellice (To) nel 1960. Nel 1983, ha terminato gli studi di pittura presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove dal 1985 è stato docente di Tecniche dell’Incisione e dal 2001 ha tenuto i corsi di Tecniche della Pittura su carta, Disegno, Tecniche e tecnologie del Disegno. Attualmente è docente di Grafica sempre presso il medesimo Istituto. È stato incaricato per la consulenza e il restauro di opere grafiche e matrici incise da: Galleria d’Arte Moderna di Torino, Archivio di Stato di Torino, Museo Nazionale del Risorgimento di Torino. Le sue opere sono state acquisite dai Musei: “Intergrafik Museum”, Berlino (D); Civica Raccolta delle Stampe “Bertarelli”, Milano; Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino; Galleria d’Arte Moderna, Mantova; Museo Nazionale di Villa Croce, Genova; Biblioteca Nazionale, Varsavia (PL); Galleria di Stato “Stuki”, Lodz (PL); Museo Internazionale di Grafica, Maastricht (NL); Gabinetto Nazionale delle Stampe, Liegi (B); Museum of Modern Art, MOMA, New York (U.S.A.); Istanbul Museum of Graphic Art, IMOGA, Istanbul (Turkey); National Art Museum of China, NAMOC, Beijing (China); Pera Museum, Istanbul (Turkey). Dal 1980, ha partecipato a numerose mostre collettive in Italia, in Europa, negli Stati Uniti, in Turchia, in Cina e in Giappone. Dal 1986, ha tenuto mostre personali a Leuven in Belgio e a Nieuwkoop e Vleuten in Olanda, oltre che a Torino, Brescia, Piacenza, Montecarlo (MC), Firenze, Barcellona (ES), Nîmes (FR), Rivarolo Canavese (To), Cherasco (Cn), Lugano e Brissago (CH).
Nel 1981, ha conseguito il 1° premio della Banca Mercantile per giovani artisti italiani, in Palazzo Strozzi a Firenze. Sono seguiti, quindi, nel 1987, il 1° premio nell’ambito del Premio nazionale per l’incisione Corbo e Fiore ed., Venezia e il Premio Internazionale Biella per l’Incisione; nel 1988, il 1° premio per la calcografia nel Concorso internazionale del Salone del Libro di Torino; nel 1991, il 1° premio per la calcografia nel Concorso ex-libristico internazionale Arte e Scienze Biomediche a Torino; e nel 1992, il 1° premio per giovani incisori italiani al Museo d’Arte Moderna di Villa Croce a Genova e il Premio internazionale per l’ex-libris, Hong Kong e Taiwan, International ex-libris center, Taipei (Taiwan). Daniele Gay opera con soggetti in prevalenza di natura figurativa, elaborati con riconosciuta maestria tecnica, in cui il disegno e il colore intercettano la realtà vitale e sentimentale delle forme. Nei suoi acquerelli trapela in tutta la sua forza l’intima corrispondenza tra i concetti visivi e la loro pronta e sicura trasposizione grafico-pittorica. Paesaggi, composizioni floreali, nature morte e altri soggetti del suo mondo personale di creazioni artistiche visionarie sono vivificati dall’esperienza emozionale diretta che sa trasmettere all’osservatore in fermi immagini intrisi di ricordi, pensieri e risonanze dell’essenza poetica del reale. Le sue incisioni lasciano trapelare la memoria dei gesti ponderati e rigorosi dei maestri Mario Calandri e Francesco Franco, a lui molto cari, trasportandola in una dimensione estetica di vitalità dei segni, che si riappropriano della realtà, sublimandola in visioni rinnovate colme di verità e di bellezza autentica.