Galleria

en plein air

Fugacità

Silvia Beccaria

Ricamo in lino su carta

20 x 20 cm

2020

Silvia Beccaria è nata a Torino nel 1965. È un’artista visiva che utilizza l’intreccio come medium espressivo. Dopo una Laurea in Filosofia e un Master in Arte Terapia presso l’Università di Torino, ha iniziato un percorso di studi sotto la guida dell’artista olandese Martha Nieuwenhuijs. Per molti anni ha elaborato progetti didattici utilizzando l’arte come strumento di riabilitazione ed educazione all’interno di strutture per portatori di handicap e ha collaborato con il Dipartimento Educazione del Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli. Le sue opere sono presenti in collezioni permanenti, altre hanno partecipato a mostre nazionali e internazionali presso: Triennale Design Museum (Milano); Palazzo Carignano (Torino); Casina delle Civette-Musei di Villa Torlonia (Roma); Spazio Culturale Ratti-Ex Chiesa di San Francesco (Como); Center for the Arts Casa Colombo (Jersey City, NJ, USA); Museo delle Mura Aureliane (Roma); Palazzo Collicola-Arti Visive (Spoleto, PG); 

Palazzo Barolo, (Torino); Centro Culturale Vila Flor, (Guimaraes, Portogallo); Misp-Museo Arte del XX e XXI secolo (San Pietroburgo, Russia). Il progetto artistico di Silvia prende vita dal senso dell’arte dell’intreccio che contiene, nel suo significato più profondo, il concetto della scrittura e del racconto. Intrecciare è, infatti, l’arte del comporre una trama così come si fa con la penna su un foglio di carta. Le trame sono i suoi colori e i suoi pennelli, “dipinge” con materiali che trasforma in filamenti intrecciabili, quali gomma, plastica, carta e così via, quelli che meglio, di volta in volta, le permettono di esprimere il concetto dell’opera. L’incanto della natura, il visibile e l’invisibile, la bellezza del linguaggio e della poesia, le connessioni tra intreccio e scrittura, i luoghi della memoria, le riflessioni sulla vita e sulla morte diventano parte integrante dei suoi racconti creati filo dopo filo dando vita a sculture e installazioni che germogliano dalla tela.