La draio
de l'Estelo
La draio
de l’estelo
La Draio de l’Estelo è un affascinante itinerario che unisce Rittana a Sancto Lucio di Coumboscuro, nella vicina valle Grana. Lungo il percorso si incontreranno installazioni artistiche in dialogo con natura e storia locale. Attualmente sono fruibili le prime due tratte del percorso rittanese, che ospitano 12 opere.
Questo percorso offre al visitatore non solo un incontro con l’arte, ma anche l’opportunità di immergersi nel paesaggio e nella storia del territorio.

Kintsukuroi
Alessia Clema - 2019
Cucitura delle fenditure con malta, grassello, calce e sabbia ricoperte con foglia oro.
L'opera Kintsukuroi si ispira al concetto giapponese di riparare oggetti rotti con l'oro, valorizzando le loro fratture e trasformandole in segni di bellezza e resilienza. In senso più ampio, il lavoro applica questa filosofia all'ambiente, immaginandolo come un organismo sofferente che necessita di interventi preziosi per sanare le sue ferite. L'obiettivo è riconciliare l'uomo con la natura, promuovendo un ritorno alle origini e un equilibrio vitale.

Acero rosso
Cristina Saimandi - 2019
Lastre di rame e tinta a calce
L'opera, concepita come site specific, si sviluppa in un ambiente boschivo abbandonato vicino a piccole baite. Con un intervento minimale, intreccia tematiche sociali e ambientali con un'espressione personale. La sacralizzazione dello spazio trasforma l'interazione tra natura e uomo in un rito artistico che unisce spirito e materia. Il gesto di piantare un albero e di pulire il bosco esprime un legame con la tradizione e affronta questioni contemporanee, celebrando la connessione tra ambiente e cultura.

Tronco
Elio Garis - 2019
Acciaio inox e ghisa. Altezza 330, diametro 18 cm
“Seminare per un sentiero di montagna dei momenti artistici, è un pensiero affascinante. Volevo che il mio momento artistico fosse in parallelo con la natura, che fosse verticale come un albero, ma con una caratteristica tecnico/meccanica e che con il tempo, la ghisa formando la sua corteccia (ruggine) fosse accettata dalla natura circostante.”

Le masche
Giulia Cenci - 2024
Serie di sculture in alluminio
L’opera nasce da un intenso dialogo con il luogo, con le narrazioni, la storia e gli immaginari che lo hanno attraversato e plasmato: le sculture si allungano tra le betulle e contribuiscono a disegnare un paesaggio in continuo mutamento. Il titolo dell’opera fa riferimento alle masche, figure della tradizione contadina piemontese raccontate anche da Nuto Revelli nei suoi testi, e rende omaggio a tutte le persone emarginate per la loro diversità.

Moby Dick
Enzo Bersezio - 2020
Smalti su legno, catena, vecchie doghe di botti
“Esausta per il lungo viaggio dopo l’insensata lotta Moby Dick approda a Rittana”

SEVEN - UP
Enzo Bersezio - 2019
Tronchi di castagno e acrilico
Sette tronchi di castagno alti sette metri, inizialmente estratti dal bosco, vengono trasformati e decorati con colori acrilici vivaci, ispirandosi agli strumenti musicali australiani. Ribattezzati con il nome di una famosa bevanda gassata, affrontano un breve viaggio nel mondo moderno e commerciale. Successivamente, vengono capovolti e ripiantati a testa in giù nella natura, assumendo il ruolo di totem mistici. L'installazione simboleggia il contrasto tra l'origine naturale dell'uomo e il vivere sintetico della società contemporanea, evidenziando un corto circuito fra passato e presente.

Luna
Guido Giordano - 2020
Tondo in ferro lavorato, con segni ottenuti, dopo l'intervento sulla cera spalmata sul metallo, attraverso la morsura in bagno acido e poi verniciato a forno
Descrizione???

Lotta con l’ombra
Marco Magrini - 2020
2 opere, ferro con taglio al laser e interventi con flessibile, 70 x 150 cm caduna
L'opera consiste in due sculture gemelle, simili ma non uguali, a rappresentare una "lotta con l’ombra", una sorta di scontro o di danza tra due figure stilizzate, avvinghiate in un moto centripeto, a rappresentare idealmente l’eterno conflitto tra il bene e il male.

Il volo
Marco Magrini - 2020
Ferro con taglio al laser, 110 x 120 cm
L'opera raffigura una figura sola che sembra volteggiare e librarsi nell’aria; la lotta, il conflitto è stato superato e la figura vola via libera.