MGR – Le stanze

MGR

Le stanze

L'educazione

fascista

Il percorso museale si apre con un’introduzione sul contesto storico e sul tipo di educazione scolastica degli anni 40 del secolo scorso. Con la volontà di permeare totalmente la vita degli Italiani, il regime faceva leva sul sistema scolastico per educare la popolazione all’ideologia fascista e alla cultura della guerra fin dalla più tenera età.
All’ingresso del museo si trova una ricca raccolta di quaderni di scuola di questo periodo, appartenuti ad alcuni valligiani, importanti testimonianze di questa azione di indottrinamento da parte del regime.
Insieme ai quaderni, è possibile vedere il moschetto, l’arma data in dotazione ai bambini appartenenti al corpo dei balilla.

L’esercito

italiano

La prima sala del museo ospita una raccolta di oggetti appartenuti all’esercito italiano, rinvenuti in paese e nei boschi circostanti. Tra gli articoli esposti si trovano maschere antigas, micce per la detonazione, bende per le medicazioni, gavette ed elmetti, insieme a diverse riproduzioni di armi utilizzate all’epoca.
Un pezzo particolarmente significativo è una sella da mulo con mangiatoia portatile, testimonianza dell’impiego dei muli per trasportare carichi pesanti lungo i ripidi sentieri di montagna durante il conflitto. Questo ritrovamento rappresenta un contributo essenziale alla conservazione della memoria storica di quel periodo.

L’esercito

tedesco e alleato

La sala intitolata “L’esercito tedesco e alleato” ospita una raccolta di reperti appartenuti agli eserciti tedesco e americano.
Tra gli oggetti esposti vi sono utensili di vario tipo, cassette militari, occhiali da sole militari, stivali, un barile per carburante e una macchina da scrivere. È possibile anche osservare da vicino un periscopio militare, uno strumento progettato per restituire la visione del panorama a un piano inferiore rispetto all’obiettivo, insieme a riproduzioni di armi in dotazione ai due eserciti. Tra gli oggetti di provenienza statunitense, spicca un sacco a pelo ancora in ottime condizioni.

I partigiani

La quarta stanza del museo è dedicata ai partigiani che hanno operato in Valle Stura.
Un pannello illustra le principali formazioni attive in valle, sorte dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Al centro della sala è esposta una bandiera con i nomi dei combattenti. Accanto a questo significativo cimelio, sono conservate diverse borse appartenute ai partigiani della valle e una interessante cassa scrittoio, utilizzata durante quel periodo

I partigiani

di Valloriate

L’ultima area espositiva del museo, cuore pulsante della memoria storica di Valloriate, raccoglie oggetti che raccontano la vicenda dei partigiani locali. Questa stanza è un tributo ai combattenti che hanno scritto la storia del paese durante la Seconda Guerra Mondiale.
Oltre a cappotti, indumenti e una barella per il trasporto dei feriti, vi è conservata la ricostruzione di una brera, mitragliatrice pesante in dotazione al Regio Esercito, che simboleggia la lotta e il sacrificio di chi ha difeso la libertà di queste valli.