L’illustratrice Laura Frova vive e opera a Milano. Si è formata alla scuola di Lucia Pescador. Utilizza molteplici tecniche ma predilige quella dell’acquarello. Grazie a esperienze personali di meditazione e di approfondimento di un percorso junghiano, è arrivata a una figurazione destrutturata che attinge a moti interiori. Tra le mostre a cui ha partecipato, si ricordano: Uciwa, Ventaglio giapponese, Collettiva, Galleria Arte Giappone, Milano; Ema, Tavolette votive shintoiste, Collettiva, Galleria Arte Giappone, Milano. Ha realizzato le seguenti installazioni: La cittadella della luna, per A. R. Shammah, Teatro Franco Parenti, Milano; Ghiotti dotti, CD rom interattivo in 3D di educazione alimentare, Regione Lombardia, Assessorato alla Cultura, Progetto e sviluppo Pi greca, Milano.
È autrice delle illustrazioni dei seguenti libri: Inindia, di G. Zevi, edizioni Caraba’srl, Milano; I picchi vernicchi e la strega Rosano, di G. Zevi, Lipu; Ananta delle voci bianche, di A. Passarello, edizioni I Quaderni di Correnti, Circolo Poetico Correnti, Crema. Ha partecipato alle seguenti mostre: Gioco dei 7 colori, Abbracci cromatici, Libri d’Artista e Arcobaleni, Collettiva, Galleria Gli eroici furori, Milano e Spazio Orso 16, Milano, Collettiva; Minerale, Vegetale, Animale?, Personale, Installazione per Fiori, Foglie e Fantasia, Milano. Le illustrazioni di Laura Frova ci affascinano per le loro piccole sagome dai colori delicati di animali, forse camaleonti colorati, che per vivere e difendersi appunto usano il gioco dei colori.