Valeria Sangiorgi è nata a Donada (Ro) e vive a Torino. Per molti anni si è occupata di reportage, realizzando lavori fotografici esposti in molte città italiane, da Milano a Palermo e all’estero in Francia, Germania, Serbia Montenegro, Bosnia, Australia. Ha organizzato dei corsi di fotografia rivolti ai bambini e alle donne (“IMMAGIN-AZIONE”). La sua attività è rivolta sia all’autoanalisi ironica (Nudi di donna) che alle contaminazioni tra fotografia e azione (“LIVING LIFE IN PEACE”) e alla relazione (“PRIMA NON TI CONOSCEVO”). Nel 2018, ha realizzato “SOGNI O SON DESTO?”, una performance con 15 artisti di varie discipline nella “Camera di posa” presso la Cavallerizza Reale a Torino per “Here al Cubo”. Dal 1994 in poi, ha creato l’archivio fotografico del primo gruppo teatrale multietnico europeo (“Almateatro”) e del gruppo di danza orientale egiziana ISHSTAR. Con la ricerca fotografica “TAMPLUN Ricette di identità”, ha affrontato il tema della dualità culturale esistente in chi vive i problemi dell’immigrazione.
Ha collaborato alla direzione artistica del teatro GARABATO, realizzando spettacoli e rassegne cinematografiche. Con il gruppo Spazio Vitale e con le altre artiste, ha fondato il gruppo L.U.C.Y e realizzato numerose esposizioni presso lo Spazio Letterario sito della Cavallerizza Reale a Torino. Altre sue realizzazioni: 2018 – “Femme fraktale soli-fest”, Berlino, “Un fiore contro la violenza”, Galleria delle donne; 2019 – per il ciclo Narrazioni: “Tutto in ordine”, Galleria CSA FARM, Torino; 2019-2020 – “Satori”, fotografia e haiku; 2021 – “Conversazioni”, in cui ha esplorato il tema della solitudine durante la pandemia, e “Pensieri positivi”, un lavoro di scrittura introspettiva, realizzato su materiale di riciclo ed esposto con altri artisti nell’ambito della rassegna EXIBI.TO presso la galleria CSA FARM Torino. Ultimi lavori: 2022 – “TUTTO IN ORDINE”; 2023 – “LEGAMI”.