Luigi Farina è nato a Brienza (Pz) nel 1952. Vive e lavora a Torino. Si è diplomato all’Istituto d’Arte di Ancona e al corso di scultura dell’Accademia Albertina di Torino. Fino al 2011 è stato docente di Discipline Plastiche al Primo Liceo Artistico di Torino. È stato promotore ed esecutore di importanti progetti didattici e artistici. Dagli anni ‘70 svolge attività espositiva con mostre personali, collettive e Simposium di scultura, in Italia (Torino, Novara, Lecce, Bergamo, Cuneo) e all’estero (Francoforte, Colonia, San Pietroburgo, Pskov, Novgorod, Nizza).
Le sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche. Il metallo (ferro, rame, ottone, alluminio), il marmo, il legno, l’argilla, la resina, sono materie vive che si lasciano plasmare nel tempo e nello spazio attraverso una ricerca in continua trasformazione. La materia prende forma attraverso un rito liberatorio, che non esclude la disciplina e la fatica, anzi gli permette di indagare la natura e il suo io più profondo alla ricerca di memorie antiche e simboli ancestrali.