Ludovico Allasio, alias ScrivimiPresto, è nato a Torino nel 1982. Ha dedicato gli anni della sua formazione al design, da cui ha estrapolato un percorso creativo che è cominciato nel campo dell’aerosol art durante il 1998. Ha rivolto la sua attenzione alla composizione di tipo astratto, cercando una fruibilità di carattere soggettivo a seconda del tempo e del luogo. Le sue opere parlano un linguaggio fatto di materia e segni che derivano dall’ambito della strada e del quotidiano. Utilizza componenti di recupero, tecniche miste e volumi materici cercando di instaurare un rapporto armonico tra le parti delle sue composizioni. Ama impiegare lettere tipografiche e tratti calligrafici che considera da sempre l’essenza del connubio tra segno e comunicazione. Ritiene che il contatto con la materia e la sua trasformazione richieda tempi inesorabili con cui giocare, che si devono riscontrare nel dettaglio del risultato finale. Rivolge quindi i suoi sforzi ad una ricerca senza fine. “L’arte di ScrivimiPresto”, come è scritto sul sito web dell’artista, “parte dai muri con le tipiche espressioni di lettering, si evolve attraverso ricche elaborazioni
di scritte che si intersecano con elementi naturali, si completano con composizioni astratte, si trasformano in una musicalità di segni, di simboli che fanno breccia nell’inconscio di chi li osserva. Nel suo indagare non si accontenta del colore ma accede direttamente a ‘pezzi’ di natura, li seziona, li inserisce nelle opere che si allungano nello spazio diventando parte di esso. Il suo percorso di studi in design lo conducono in momenti di sospensione fra la creazione della ‘pura’ opera d’arte e dell’opera-oggetto con sue proprie funzioni. Ci stupisce e ci aiuta a comprenderne la variegata personalità quando si costringe in composizioni calligrafiche di precisione con pennini e chine obbligandoci a confrontarle con le carte incise da forti segni di ispirazione Klineiana o macchie spontanee e imprevedibili alla Hartung. Il ruolo preponderante della materia e dei materiali si alterna alla lieve ricercatezza del segno, la spontaneità delle macchie fa il gioco della costruzione degli spazi. È il lavoro di Scrivimi Presto: percorsi estremi che trovano un punto di incontro nell’anima” (ScrivimiPresto – Abstract Visual Lettering).
