Galleria

en plein air

From the roof

Diego Scursatone

Tecnica mista su tavola

20 x 20 cm

2022

Diego Scursatone vive e lavora a Villar Pellice (To). Si è formato all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, dove ha sperimentato le tecniche polimateriche. Successivamente ad un semestre di studio in Finlandia, ha abbandonato la figura per volgere l’occhio a paesaggi visionari e sicuramente ispirati dalla grafica nordica e alle sensazioni vissute in Scandinavia. In seguito, quei paesaggi incontrano il ritmo, la luce di Torino e, per un lungo periodo, diventano indagine pittorica sulla città con le sue automobili, come pretesto per rappresentare i volumi e dare vita ad una visione intima del tessuto metropolitano, abitata da sporadiche presenze umane. Questo periodo corrisponde ad una intensa partecipazione a mostre e progetti, che arriva quasi fino ad oggi. Una nuova dimensione, in cui l’impegno come docente corrisponde ad una ritrovata visione dello spazio aperto e della natura, fa eco alla nuova produzione in studio, nella pace delle valli torinesi (): una nuova fase sperimentale, cui fa eco il recupero delle tecniche polimateriche, e in parte anche della figura umana. L’ultimissima produzione vede un cambio di paradigma, un avvicinarsi alle vibrazioni della luce mediterranea e del Medio Oriente, soprattutto grazie al recupero di alcune suggestioni vissute durante un viaggio nel nord del Marocco.

Nella personale Dystopia, allestita tra maggio e giugno 2022 presso la Confraternita della Croce Nera di Saluzzo (Cn), Diego Scursatone è tornato a riflettere sui temi “dell’antropico e del naturale, nell’intreccio che oggi va a costituire la vita dell’uomo. Dai paesaggi urbani al rapporto che intercorre tra città e clima, poi la metafisica dei luoghi, la solitudine e la condizione umana, le automobili come volume e movimento oppure come design ed emblema storico e sociale, poi la prospettiva e la luce”. I lavori, eseguiti a tecnica mista su tela e su tavola, si presentano caratterizzati da sovrapposizioni di parti dipinte e parti stampate, rivelate dall’olio di lino (https://www.corrieredisaluzzo.it/nws/26870/2022/5/27/Saluzzo/Dystopia%2C-mostra-metafisica-dei-luoghi).