Gianna Piacentino, nata a Rocchetta Tanaro (At), vive e lavora a Torino. Diplomata al liceo artistico di Brera, ha frequentato l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e ha insegnato Educazione Artistica. Espone dal 1985, alternando pittura ed installazioni, trattando soprattutto temi legati all’eros, nelle sue valenze tra sacro e profano. Mostra un vivo interesse per gli archetipi del femminile così come compaiono nella cultura popolare, nella storia dell’arte e del costume. Numerosissime sono negli anni le esposizioni personali e partecipazioni a group show. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Tra aprile e maggio 2024, Gianna Piacentino ha allestito la personale intitolata Passi di seduzione alla CSA Farm Gallery di Torino, in cui ha esposto acrilici su tela in bianco/nero dedicati alle immagini di piedi e calzature femminili resi complessivamente con un’intenzione che Gianni Maria Tessari ha definito “quasi ‘fredda’”, cioè da percepire “come ‘oggetti’ separati da quel tutto che è l’intero corpo femminile.
Il particolare per il tutto (o il suo esatto contrario) può assumere così, connotazioni di amplificazione della consapevolezza rispetto alle esistenze al di fuori di noi, o connotazioni restrittive se ‘privato’ della vita che gli appartiene” (https://olimpiainscena.it/2024/04/24/arte-gianna-piacentino-alla-csa-farm-gallery-di-torino/). Come è scritto nello specifico comunicato stampa della mostra, l’artista, “nota per le sue esplorazioni artistiche sulla seduzione e la sensualità, celebra l’esperienza umana attraverso un’interpretazione unica e coinvolgente. Le sue opere offrono nuove prospettive sulle relazioni umane e sull’identità, invitando il pubblico a riflettere sul desiderio e sull’attrazione in un contesto artistico e concettuale affascinante” (https://www.exibart.com/evento-arte/gianna-piacentino-passi-di-seduzione/).