Galleria

en plein air

Il fascino delle piume

Claudio Grandinetti

Collage su cartoncino

20 x 20 cm

2022

Claudio Grandinetti è nato nel 1952 a Cosenza, dove vive. Dal 1975 (con sua prima personale al Festival del “L’Avanti”), ha esposto in diverse mostre e rassegne d’arte contemporanea nazionali, tra le quali ricordiamo l’Expo Arte di Bari (5 Edizioni), La Biennale Silarte, la Biennale Sud & Sud, l’itinerante “Copertina per Modo”, presentata da Tommaso Trini e in diverse mostre a Cosenza, Bari, Napoli, Reggio Calabria, Roma, Pordenone, Firenze, Milano, Venezia. Dal 2000, è parte attiva del movimento internazionale della Mail Art (Arte Postale) e del Fluxus, che lo portano a produrre opere per archivi e musei internazionali prestigiosi non solo di arte contemporanea. Ha partecipato a Biennali importanti come quella di Londra in Inghilterra, di Alessandria in Italia, la 4th International Mail Art Biennial in Germania, quella di Ankara in Turchia, quella Lione in Francia, la Iª Biennale Contemporary Art South Russia a Rostov sul Don e in particolare in Italia alle Biennali di Venezia: la 51ª del 2005, Save The Poetry-Night of Light, curato da Achille Bonito Oliva, nell’ambito dell’Isola Della Poesia con Light Installation di Marco Nereo Rotelli a San Secondo Island (Isola Virtuale) e On Line Event di Caterina Davinio. Nel 2011, dentrofuoriBiennale, evento parallelo della 55ª Biennale di Venezia, a cura di Giancarlo Da Lio e Tiziana Baracchi e Sapere Aude, Circuito Off 55a Biennale di Venezia curato da Miguel Ángel Cuevas. Nel 2013, Embassy Pavilion, evento Parallelo curato da Giancarlo Da Lio e Tiziana Baracchi. Dal 2002, è l’ideatore e l’organizzatore dell’Archivio Internazionale Mail Art per lo Studio Guzzardi e il sito web Ceris Arte – Contenitore d’Arte Moderna e Contemporanea. Grandinetti è anche un organizzatore di eventi culturali. Nel 2004, ha organizzato Invadere le Invasioni, Iª Biennale Internazionale Mail Art. Grande manifestazione internazionale con omonimo progetto, convegno, mostre, installazioni, video e performances e nello stesso anno Quando il postino porta l’arte, mail art project più seconda mostra dell’Archivio Internazionale Mail Art, nell’ambito della Terza rassegna dell’Editoria e della Cultura calabrese, tenuta ad Acri (Cs). Nel 2006, ha organizzato la IIª Biennale Internazionale Mail Art con tema Tarocchi, congiuntamente alle Esposizioni della Collezione Guzzardi sui Tarocchi e Terza Mostra Internazionale dell’Archivio Internazionale Mail Art di Cosenza.

Nel 2007, ha fondato il M.I.M.A. Museo Internazionale Mail Art con lo scopo e l’impegno di fornire una panoramica attendibile dell’Arte della Posta Internazionale. Nel 2008, ha organizzato la IIIª Biennale Internazionale Mail Art con tema Macchina da scrivere. Nel 2010, la IVª Biennale Internazionale Mail art, con tema Il Gufo e nello stesso anno ha inaugurato Artist Book, collezione e galleria permanente di Libri d’Artista. Nel 2012, ha organizzato la Vª Biennale Internazionale Mail Art con tema Cinema, legato al Festival Cinematografico dell’Arberia. Nel 2014, ha organizzato la VIª Biennale Internazionale Mail Art con tema Amore. Nel 2016, ha organizzato la VIIª Biennale Internazionale Mail Art con tema La Guerra. Nel 2018, ha organizzato l’VIIIª Biennale Internazionale Mail Art con tema La Follia e di recente, nel 2020, ha organizzato la IXª Biennale Internazionale Mail Art con tema Mail Art Libera. Come ha riferito Claudio Grandinetti in un’intervista curata da Maurizio Vitiello e pubblicata il 16 agosto 2021 sul sito online di “Positano News”: “In tutte le mostre dedicate al movimento Mail Art e Fluxus certamente il marchio di fabbrica è ‘The World is Made Of Empty Heads! Il Mondo è Fatto di Teste vuote’. Io credo che l’umanità sia arrivata a un punto di non ritorno… Penso che l’Amazzonia, polmone naturale del mondo stia morendo e con essa il clima che è impazzito, i ghiacciai che si sciolgono, l’aridità e la fame che avanza. L’umanità distratta da una maledetta politica che produce ancora guerre per futili motivi! Gli interessi non sono più per una pace duratura, ma per dare a tutti una casa, l’acqua, una vita tranquilla con un lavoro che possa farti vivere. L’uomo oramai sragiona pensa solo ai suoi futili interessi e all’orizzonte non puoi non aspettarti la fine di tutto! Per quando riguarda le personali di arte contemporanea ci sono le opere chiamate Cassette Ludiche, Thinging Box o Assemblage dalla critica, che sono la lucida denuncia di una civiltà senza più amore, violenta, scellerata e votata al male più assurdo” (https://www.positanonews.it/2021/08/arte-contemporanea-intervista-allartista-claudio-grandinetti-a-cura-di-maurizio-vitiello/3511723/).