Luciano Cappellari è nato nel 1947 a Brandizzo (To). Per tutta l’infanzia, ha abitato a Venezia, città di origine paterna, dove ritorna per brevi periodi tutti gli anni. Ha frequentato il Liceo Artistico annesso all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, nella quale, dopo il Diploma, seguirà i corsi di Pittura del maestro Enrico Paulucci ed i corsi di incisione del Maestro Mario Calandri, diplomandosi con tesi in Anatomia e in Storia dell’Arte. Si è laureato in Architettura presso il Politecnico di Torino, seguendo gli studi di Composizione e di ricerca. Ha insegnato come Docente di ruolo Discipline Artistiche nelle Scuole Medie Statali di Caluso (To), Volpiano (To) e Torino. Dopo il servizio militare, come ufficiale del Servizio Automobilistico dell’Esercito, è stato Docente di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico di Novara, poi presso il Liceo Artistico “Cottini” di Torino. In seguito, è stato Docente di Tecniche Artistiche nei Corsi del Liceo Brocca indirizzo Beni Culturali presso il Primo Liceo Artistico di Torino, in cui ha avuto l’incarico di Preside Vicario. Vincitore del Concorso Nazionale per la cattedra di Pittura per le Accademie di Belle Arti, ha avuto la nomina dal MIUR a Docente di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Sassari. Dipinge ed espone dal 1969 in Italia e all’estero, con riconoscimenti e premi. Nel 1970, gli viene assegnato il 1° premio acquisto per “I GIOVANI ARTISTI” (il dipinto è conservato alla GAM di Torino). Le sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche in Italia: Torino, Venezia, Roma, Bologna, Milano, Firenze, Pavia, Novara, Asti, Genova, Savona, Cuneo, Bra, Saint-Vincent (Ao), Albissola (Sv), Bari, Cagliari; e all’estero: New York, Detroit (USA), Ginevra (Svizzera), Lisbona, Porto (Portogallo), Gedda (Arabia Saudita), Minsk (Bielorussia), Brema (Germania), Grenoble, Parigi (Francia),
Vienna (Austria). In anni recenti si è dedicato alla progettazione e realizzazione di mosaici in ceramica frammentata e ricomposta, di grande dimensione, come riqualificazione e arredo urbano per la città di Torino. Come architetto, si è occupato di progettazione di edifici, di ristrutturazione e riqualificazione di interni, della progettazione di mobili, di graphic-design. Ha progettato Monumenti Funerari, Edicole famigliari nei Cimiteri Torinesi, dove alla ricerca estetico-filosofica si unisce la proposta tecnologica nell’uso di materiali contemporanei, e una quindicina di “FONTANE”, che, utopicamente, utilizzano l’acqua in modi curiosi e insoliti. Ha partecipato a Concorsi di progettazione e per opere d’arte per edifici pubblici. Nel 1977, ha realizzato una installazione per le Scuole medie di Varallo Pombia (No). Ha partecipato al Concorso per il “Monumento alla Resistenza” di Como (proposta segnalata nella terna di assegnazione dell’incarico). Nel 2000, ha eseguito una vetrata artistica (“La Creazione”) di mq. 20 presso il Centro RSA di via Botticelli in Torino. Nel 2005, è autore del “Monumento al GRANDE TORINO” presso il Cimitero Monumentale di Torino. Nel 2006, gli vengono acquisite tre opere pittoriche per il Tribunale di Asti. Dal 2000, come incarico pubblico e committenza privata, ha compiuto, con l’assistenza dei suoi allievi, opere a mosaico di grande dimensione per la città di Torino, Gassino (To), Mortara (Pv). Suoi sono ancora, nel 2014, “MONT-GLASS” di mq. 90 in Piazza Marmolada e, nel 2016, “ESODO” di mq. 150 in Via Cigna a Torino. Organizza manifestazioni ed eventi culturali presso spazi pubblici e privati in collaborazione con “Progetti di Immagine”, “STUDIO LABORATORIO”, ARTEinOGNIDOVE e Art’IN.