Michela Sbuelz è nata a Udine. Vive e lavora a Tricesimo (Ud). Ha frequentato l’Istituto d’Arte “G. Sello” e in seguito l’Accademia di Belle Arti “G. B. Cignaroli” di Verona. Dal 1987, ha esposto in mostre collettive e personali. Si è occupata di restauro architettonico (Villa Liruti-Biasutti, Loneriacco/Ud), murales (The Mills International School, Scuola materna di Bordano/Ud), illustrazione di testi e poesie (Assetto di volo di Pierluigi Cappello, Collana di poesia “Anterem”, Un libro e tanti amici). Insegna con passione Arte e immagine nella Scuola secondaria di Primo grado. Numerose le mostre personali e collettive.
L’arte di Michela Sbuelz “può essere racchiusa dentro il concetto della ‘rinascita’, del ricostruire la propria essenza in seguito ad una ferita, una sofferenza, una rottura. Proprio come la filosofia giapponese del Kintsugi, un oggetto rotto può venir valorizzato riempiendo le sue spaccature con dell’oro. Fratture che diventano trame preziose” (https://www.premiomidolini.it/speakers/michela-sbuelz/).
