Roberto Gianinetti, nato a Vercelli nel 1957, è laureato in Medicina Veterinaria e si è occupato per oltre 20 anni della cura dei piccoli animali. Contemporaneamente, la passione artistica lo ha portato dapprima a frequentare l’Istituto di Belle Arti di Vercelli e quindi, dopo un provvidenziale e rivelatore viaggio a Kyoto in Giappone compiuto nel 1995, a iscriversi e a diplomarsi all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano con Tesi in Tecniche incisorie (xilografia e rilievografia). Con gradualità, si è distaccato dalla professione medica, per dedicarsi poi del tutto alle arti della stampa. È stato tutor nell’anno accademico 2004/2005 presso la cattedra di Incisione del Prof. Nino Bacco all’Accademia di Brera, docente in Tecniche incisorie presso l’Accademia ACME di Milano negli anni accademici 2005/2006, 2006/2007, 2007/2008) e assistente nel 2007 del Prof. Dariutz Kaca nei Corsi Estivi Internazionali di Incisione KAUS Urbino. Nel 2005 è stato ospite presso l’Accademia di Belle Arti di Lodz (Polonia) e dal 2007 è accettato nel Repertorio Annuale degli Incisori di Bagnacavallo (Ra). Ha svolto il ruolo di docente di Xilografia nel Corso di arte incisoria presso l’Istituto di Belle Arti a Vercelli nell’anno scolastico 2013/2014 e ha partecipato ai Simposi di Siluva (Lituania), Verbania, Garana (Romania), Sicevo (Serbia), Verdello (BG), Sviyazhsk (Russia), Orta San Giulio (NO), Mallnitz (Austria) e Sypniewo (Polonia). Ha partecipato al 2nd International Printmaking Symphosium presso il Kloster Bentlage, Rheine (Germania). Nel 2013 ha ricevuto il 1° premio alla “II Kazan International Printmaking Biennale”, State Museum of Fine Arts, Kazan, Republic of Tatarstan, Russia; nel 2016 è stato finalista al MACBA-Barcelona Universitat, I Concurs International de libre d’artista en homenatge a Joan Brossa; e nel 2017 ha ottenuto il 1° Premio e la medaglia di bronzo al “III International
Printmaking Biennale”, State Museum of Fine Arts, Kazan, Republic of Tatarstan, Russia. Ha esposto in Italia – Vercelli, Acqui Terme (Al), Soncino (Cr), Roma, Brescia, Verbania, Ravenna – e all’estero – Danimarca, Polonia (Lodz), Spagna, Cile, Corea del Sud, Lituania, Germania, Romania, Serbia (Belgrado, Kragujevac, Nis), Ucraina, Russia (Mosca, Kazan e San Pietroburgo), Finlandia, Svizzera, Brasile, Canada, USA, Austria, Cina, Australia (Sydney). È presidente di Printmaking Vercelli ETS-APS (Associazione di promozione sociale) con studio ad Asigliano Vercellese (Vc). Si occupa quasi esclusivamente di ricerca nel campo della rilievografia; i lavori sono presentati in folio, sotto forma di libri d’artista, stampe d’arte su tessuti, come installazioni teatrali e musicali. L’opera incisoria di Gianinetti è in rapporto con i più diversi linguaggi espressivi, dalla scrittura alla musica, e si confronta con forme culturali variegate, dalla scienza al mito, comprendendo l’esigenza dell’impegno civile. Le sue realizzazioni xilografiche e rilievografiche in folio, sotto forma di libri d’artista e su tessuti, ottenute con matrici di legno, linoleum e altri materiali sperimentali, svelano un’evidente perizia tecnica, una disposizione alla leggerezza giocosa. I suoi tracciati grafici, i suoi grafemi e le sue immagini figurali sono accompagnati dalla scrittura che ne esplicita i più intimi significati. Affronta determinati spunti tematici, come le suggestioni esotiche di una città russa o cinese, il repertorio calligrafico di un codice miniato medievale o il fascino mitico della luna, seguendo la libera logica dell’immaginazione e componendo i singoli sintagmi visivi in sequenze percettive di forme definite o trasparenti, che si accostano o si sovrappongono una o più volte tra loro, rincorrendo sensazioni visive combinatorie, in tensione verso un ricercato equilibrio tra corporeità e spiritualità.