Massimo Nardi è nato nel 1963 a Bari. Come ha scritto il prof. Giuseppe De Laurentis, “la città di Lucca, ricca di storia e d’arte l’ha formato sul piano artistico fornendogli l’ottimale substrato per la specializzazione nelle ceramiche e per gli studi accademici a coronamento di un iter scolastico che ha fornito tutti gli strumenti necessari” ai suoi “specifici vari interessi artistici”, “che, partendo dalla pittura, arrivano alla grafica pubblicitaria e all’arredamento. In quest’ultimo settore l’artista ha realizzato una serie di pannelli decorativi nei quali riesce a coniugare l’astrattismo del Kandinskij, del Miró, del Mondrian con la metafisica del De Chirico e del Magritte. Proficuo è stato l’incontro con personaggi internazionali che gli hanno permesso di esprimere la sua vena artistica anche nel campo scenografico lavorando presso il teatro Petruzzelli di Bari. Anche nell’arte religiosa ha offerto una significativa testimonianza della sua arte: un dipinto di grande dimensione raffigura il Patrono di Bari in una folla di fedeli nella cornice del Centro Storico del capoluogo pugliese. Questa realizzazione è avvenuta in occasione del nono centenario della traslazione delle reliquie del vescovo di Mjra. L’ormai celebre dipinto è proprietà del Comune di Bari. Questo soggetto sacro […] è valso ad aprirgli la strada per molte altre opere di soggetto religioso che gli sono state commissionate per le chiese. Opere tutte lusinghiere di apprezzamenti. Nel ‘90 con i mondiali di calcio la Provincia di Bari gli commissiona un grande murales di 160 metri quadrati che viene realizzato sulla facciata di una scuola di Bari. Da questo momento non si contano più le numerose mostre tutte importanti, alle quali ha partecipato su invito. Ci piace ricordare le più significative: quella di Venezia del ’91, nella quale gli fu assegnato il Primo premio “Trofeo Leone d’Oro”; l’anno successivo a Firenze conquistò il primo premio internazionale “Europa”, premio accompagnato dal lusinghiero titolo di “Giovane Ambasciatore della Cultura Europea”.
Mentre nel ‘94 vince un concorso nazionale aggiudicandosi il primo premio di Arti figurative “Premio Leonardo Da Vinci”. Premio Giovanni Paolo II il 21 aprile 2007 a Pompei; Premio Ambiente nel 2008 alla carriera. Partecipa alla settima edizione della Biennale Internazionale dell’Arte Contemporanea, Florence Biennale Città di Firenze, Fortezza da Basso, nel dicembre 2009. Premio Trofeo La Vela d’Oro per l’Arte nel 2010 a Cesenatico. Premio Murart per performance nel 2013. Primo classificato per performance al Premio Arte Nazionale di Novara nel 2017. È autore di diversi progetti per la solidarietà. Ha collaborato con autorevoli artisti Internazionali. Ha divulgato la sensibilità verso il riciclo con il progetto “Mutamenti”. È ideatore di molti progetti, finalizzati alla beneficenza; ha curato mostre importanti; è fondatore e direttore del portale di Arte e cultura del sito dell’arte; è stato per due anni responsabile del settore arte della rivista di Storia – Letteratura e Arte “Enkomion”. In un crescendo di attenzioni, la critica e l’alto giornalismo in genere hanno trattato di Lui e della sua produzione artistica su quotidiani, riviste, edizioni, librarie specializzate. Le sue opere sono esposte in Musei collezioni pubbliche, private ed ecclesiastiche in Italia e all’estero. Attualmente la sua arte è orientata anche sulla Body art, le sue performance sono richiestissime in tutta Italia.
