Galleria

en plein air

Numero uno

Salvatore Vitale

China su carta paglia

20 x 20 cm

1999

Salvatore Vitale è nato nel 1945 a Caltanissetta. Si è trasferito a Torino nel 1954. Risiede a Vaie (To) e lavora in studio a Torino. Le sue opere si trovano in diverse collezioni pubbliche e private. Le tematiche dei suoi lavori affrontano cicli storici attuali. Molte volte esse diventano cronaca e percussori di correnti come la “Nuova figurazione” in pittura, il geometrismo antropomorfico in scultura. Nel 1970, molte sue opere sono presenti nelle rassegne d’arte contemporanea e nei saloni della Promotrice delle Belle Arti di Torino. Nel 1980, ha incontrato Bernard Ceysson, Direttore del Museo d’Arte Moderna di Parigi e attualmente Direttore del Museo d’Arte Moderna di St. Etienne, che lo ha invitato ad esporre le sue opere in Francia. Le sue mostre si spostano in tutta Italia e in Francia. Le sue opere si trovano in prevalenza in spazi pubblici e istituzionali. Nel 1989, ha ricevuto l’invito da Daniel Benoin, direttore del Centre National D’Art Dramatique di St. Etienne, ad un’esposizione nella Salle de la Comedie. È risultato vincitore del concorso pubblico indetto per il progetto del monumento ai caduti sul lavoro della città di Torino. L’opera, dal titolo La Catena, è stata inaugurata nel 2005 e ha ricevuto l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica Italiana e del Ministero del Lavoro, per il suo significato morale, oltre che del Ministero dei Beni Culturali, per il suo valore artistico. Nel 2006, in occasione delle Olimpiadi Invernali, gli è stato richiesto di realizzare per il Comune di Torino una copia del monumento a Emanuele Filiberto, in scala ridotta. Unica copia esistente, dopo quella realizzata da Carlo Marochetti. Nel 2014, ha realizzato per il Comune di Torino il Trofeo Torino 2015 Capitale Europea dello Sport.

L’opera è presentata al pubblico presso il Palazzo Vela, durante la manifestazione di gala e apertura dei giochi, il 30 gennaio 2015. Opere pubbliche: Museo dell’industria e del lavoro “Fondazione Micheletti” di Brescia; Museo Internazionale di Sindonologia di Torino; Museo della Consolata di Torino, Corridoio dell’Arte; Museo d’Arte Moderna Arduino, Moncalieri (To); Palazzo del Quirinale, Roma; Città del Vaticano; Museo Sacra di San Michele (Piemonte); Chiesa cimiteriale “Madonna del ciliegio”, Pomezia (Rm); Chiesa di Santa Maria della Stella, Rivoli (To); Aeroporto Pratica di Mare (Rm); Pinacoteca, Aosta; Università di St. Etienne (Francia); Affresco nella Chiesa della Sacra Famiglia, Roccabruna (Cn); Chiesa di Santa Margherita, Vaie (TO); Museo d’Arte Moderna “U CARUSU”, Caltanissetta; Sala dei matrimoni, Comune di Torino. Ha realizzato ritratti a Edoardo Agnelli, Giovanni Alberto Agnelli, Enrico Berlinguer, Domenico Carpanini, Giorgio Bocca, Filippo Scroppo, Rita Levi Montalcini. Sull’attività artistica di Salvatore Vitale sono stati pubblicati numerosi articoli in giornali e riviste nazionali ed internazionali. Egli è inoltre citato nel Dizionario Universale dell’arte Comanducci.