Luisa Albert (Torino, 1969) ha un motto: “Vedere, oltre a dipingere”. E così si esprime su di sé e sul proprio lavoro artistico: “Dipingo ad olio grazie al suo maestro Ottavio Mazzonis. Sono stata a bottega per alcuni anni da lui, mentre lavoravo come illustratrice. Da lui ho imparato le regole base dei toni e del disegno, e sempre da lui ho acquisito una tavolozza di pochi essenziali colori. Senza mai rinnegare gli insegnamenti di Mazzonis, negli anni ho sviluppato un mio gusto e una mia modalità di ricerca, lasciando che la mia personalità si facesse strada nei miei lavori. Al giorno d’oggi dipingo ritratti, nature morte, interni e qualche paesaggio, collaborando con alcune ottime gallerie in Italia e all’estero ed eseguendo ritratti per privati e per enti che li richiedono
(Fondazione CRT, Consiglio Regionale del Piemonte, Generali Assicurazioni…). Penso però che il mio lavoro non includa solo la pittura ma anche il mio modo di guardare le cose. Mi piace fare dono a chi guarda un mio quadro, di particolari di cui non si erano accorti, cui non avevano prestato attenzione. Un colore vivido potenziato dalla luce, un riflesso su un vetro, l’oro in una pupilla o il raggio di sole sul pavimento che normalmente vengono ignorati, dovrebbero invitare a soffermarsi e godere di cosa si ha intorno. Spero molto che i miei quadri spingano a riflettere e rallentare per trovare il tempo di guardarsi intorno con più calma. A volte vale quasi come una piccola vacanza”.