Andreja Restek è una giornalista fotoreporter di origine croata che vive a Torino. È fondatrice e direttrice di APR news, quotidiano on line che segue e monitora il fenomeno del terrorismo e i gruppi terroristici nel mondo e conduce inchieste indipendenti legate a traffici illeciti e diritti umani. Esercita la sua attività collaborando con diversi giornali, enti e aziende italiane ed estere. È iscritta all’Albo dei giornalisti ed è membro dell’International Federation of Journalist (IFJ), membro dell’Environmental Peacebuilding, vanta numerose collaborazioni italiane e internazionali. Ha un’esperienza di oltre 20 anni in diversi campi sociali, ma negli ultimi anni testimonia gli eventi e i cambiamenti nei Paesi del terzo mondo, soprattutto in zone di conflitto come Siria, Ucraina, Crimea, Libano, Iraq, Iran, Russia, Balcani, Africa, seguendo le guerre, le rotte dei rifugiati, i Paesi colpiti delle carestie e le conseguenze che hanno sulla popolazione. Per il suo lavoro come fotoreporter ha ricevuto molti premi nazionali ed internazionali. Ha esposto i propri lavori, singolarmente e collettivamente, in numerose mostre fotografiche in tutta Italia e all’estero. Per citarne una, la mostra Exodos che ha ricevuto la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica nel 2018. Ha ricevuto il Premio Civitas 2019 (ANDE) in Europa, Sezione Terrorismo e Rifugiati dal Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo. Ha partecipato come relatrice e ospite ad importanti eventi organizzati da Unicef, Università degli Studi di Torino, Salone Internazionale del Libro di Torino, Associazione vittime del terrorismo, Radicalisation Awareness Network (RAN) a Berlino, Rai, Festival dell’Europa Solidale e del Mediterraneo, diversi circoli fotografici, per citarne solo alcuni.
Ha diretto la parte artistica del Festival della Sicurezza Internazionale – International Security Festival a Vicenza e collaborato come relatrice con l’International Institute of Humanitarian Law – IIHL – di Sanremo. Ha redatto l’introduzione per alcuni libri. Ha pubblicato nel 2016 il libro fotografico Siria, dove dio ha finito le lacrime. È una delle 13 protagoniste del film documentario In Prima Linea, regia di Francesco Del Grosso e Matteo Balsamo, nominato per il Nastro d’Argento che partecipa a Film festival di tutto il mondo (Spagna, Grecia, Canada, Brasile, New York oltre diversi festival italiani). È Presidente e fondatrice dell’Onlus “L’ambulanza dal cuore forte – ADCF”, costituta nel 2013 per portare aiuti umanitari e soccorso in zone colpite da calamità e in Paesi colpiti da guerre. Ha organizzato importanti eventi su diritti umani e guerre. Ha ideato e organizzato, a cavallo tra il 2016 e 2017, la mostra a Palazzo Madama di Torino In Prima Linea, donne fotoreporter in luoghi di guerra, che ha avuto oltre 31.000 visitatori ed è stata recensita da 150 testate di tutto il mondo. Attualmente sta lavorando a diversi progetti fotografici e umanitari. “La storia d’amore con la macchina fotografica”, ha ricordato Alessandra D’Ippolito in Andreja Restek, quando c’è una donna in prima linea (magzine.it, 08/03/2021), “inizia lontano nel tempo, in ex Jugoslavia, dove ‘fotografare era un hobby molto costoso e soprattutto non era per le donne’. ‘C’erano solo alcuni lavori ‘consentiti’ e il mio era un sogno proibito – racconta – Poi quando sono arrivata a Torino, ho iniziato a dipingere e, grazie al mio maestro dell’Accademia di Belle Arti che mescolava fotografia e pittura, mi sono innamorata completamente e ho capito cosa volessi fare nella vita’”.