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Salut l’artiste

Dino Aloi

Pennarello e matite colorate

20 x 20 cm

2023

Dino Aloi è nato nel 1964 a Torino. Figlio del pittore sperimentatore Giuseppe Giovanni Aloi, in arte Aloiym, è giornalista iscritto all’Albo dal 1990, ha diretto vari periodici, tra cui la rivista satirica “Sbadiglio”. Si è laureato in Lettere Moderne, seguendo un curriculum in Storia dell’Arte e in Semiologia, con una tesi sui meccanismi di comunicazione dell’umorismo e della satira. Vignettista e illustratore, ha collaborato con “La Gazzetta dello Sport”, “Radiocorriere TV”, “La Notte”, “La Gazzetta del Piemonte”, “Paese Sera”, “Mondo B”, “Sport Sud”, “Missioni Consolata”, “Il Lunedì di Repubblica”, “Meditime”, “Almanach Vermot”, “Il Corriere delle Alpi” e “Gran Premio” in onda su Rai 1. Ha esposto in rassegne umoristiche di tutto il mondo, vincendo talvolta qualche riconoscimento. Tra gli altri, Bordighera (Im), Oldemburg (Germania), Haifa (Israele), Gallarate (Va), Vercelli. Ha tenuto mostre personali a Saint Jean Cap Ferrat, St. Esteve, Laveno (Va) e Firenze. Suoi disegni sono esposti in permanenza in musei tedeschi, turchi, spagnoli, giapponesi e brasiliani. Curatore e coordinatore di antologie satiriche, come “Caro Giulio” (su Andreotti, 1987), “Un lavoro da ridere” (sulla Camera del Lavoro, Feltrinelli 1991), “Mal costume mezzo gaudio” (antologia di vignette di Giorgio Cavallo, 1992), “L’altra storia d’Italia” (1996), “Jacovitti, antologia 1939/1997” (1998) e “Bruno Bozzetto, cinquant’anni di cartoni animati” (2005), “Il sorriso graffiato” (2008). Ha diretto con Alessandro Prevosto il Museo del Sorriso di Baiardo (in Liguria). Con Claudio Mellana ha dato vita al Premio “Giorgio Cavallo” per la Satira e l’Umorismo e realizzato nel 2010 il dizionario “Umoristi in Piemonte”.

Nel 2010, ha curato con Paolo Moretti e Alessandro Mola per il Consiglio regionale del Piemonte “Dalla Storia alla satira” per il Centocinquantenario dell’Unità d’Italia. Nel 2011, ha organizzato la mostra “La donna immaginata, l’immagine della donna”, nel 2012 “Da moneta unica a unica moneta”, esposizione internazionale sul tema dell’euro e nel 2014 “Matite di Guerra” sul tema della Prima guerra mondiale. Nel 2018/19, con la figlia dell’artista ha curato “Il mondo di Jacovitti”, grande mostra retrospettiva dedicata al più importante fumettista italiano, per la Regione Valle d’Aosta presso il Centro Saint-Bénin. Dal 1981, ha pubblicato 3000 vignette, organizzato circa 400 esposizioni, pubblicato come curatore per la sua casa editrice (Il Pennino) 200 volumi e realizzato una ventina di libri per altri editori come storico della satira. Ha curato molte campagne pubblicitarie per vari enti (Asl, Enel, Caaf…), sempre con l’impronta del disegno umoristico e tenuto corsi sul disegno umoristico per scuole medie, licei e università. Attualmente è il direttore responsabile del giornale on line Buduàr (www.buduar.it), è membro del comitato scientifico di “LIBREXPRESSION” della Fondazione Di Vagno ed è presidente del Centro Studi Vivere dal Ridere che ha realizzato le mostre “La Costituzione a colori”, “Disegni bambini e diritti” con i disegni di Massimiliano Frezzato e “Auguri di Natale”.