Galleria

en plein air

Santina – La luna e i falò

Marco D’Aponte

Acrilico su tela

20 x 20 cm

2020

Marco D’Aponte, pittore, illustratore e autore di fumetti, vive e lavora a Torino. Diplomato all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, ha esposto dal 1971 in diverse mostre collettive e personali. Il suo lavoro è sempre più dedicato a personaggi della letteratura e della storia, dove il protagonista acquista consistenza, espressività, carattere, con l’obbiettivo di mostrare la complessità dei sentimenti e delle emozioni che appartengono alla vita. Dal 2000 il suo lavoro pittorico si è intrecciato sempre più con il linguaggio del fumetto. Ha esposto in numerose sedi la serie “Popolo rosso” dedicato agli indiani d’America e il ciclo “Storie”, una lunga serie di ritratti in cui protagonisti dei dipinti sono personaggi della letteratura, del fumetto o del mito, ed è qui che fa la sua prima comparsa Tazio Nuvolari, che da quel momento si prende un ampio spazio. Le mostre “Tazio Nuvolari. Ritratti di uomini e di macchine” (Museo Nuvolari, Mantova, 2007) e “Primo Assoluto” (Museo Nuvolari, Mantova, 2008) sono state interamente dedicate alle imprese del grande pilota. Nel settembre 2009, ha presentato una serie di dipinti e le tavole della biografia a fumetti “Tazio Nuvolari compagno del vento” al Museo della Mille Miglia di Brescia e poi alla Gallery del Mirafiori Motor Village di Torino per i 100 anni di Alfa Romeo. Dal settembre 2013 al gennaio 2014, è di nuovo a Mantova al Museo Nuvolari, con la mostra “Nuvolari 

vince sempre” e ad aprile 2018 vi espone le tavole del suo ultimo art book “Nuvolari Tazio pilota” (Daniela Piazza Editore), libro di cui è anche autore dei testi. Su questo mito e sul mondo delle corse prosegue la ricerca pittorica. Da molti anni si dedica anche al fumetto con collaborazioni con Guido Ceronetti nel 2000 – 2001, per cui ha disegnato le tavole della sua “Valigia del Cantastorie”, grandi pagine domenicali per il quotidiano “La Stampa” dedicate ai fatti e ai personaggi dell’immaginario collettivo, e poi pubblicando numerosi graphic novel per “Tunué, Editori dell’immaginario”, tra cui “Il Principio di Archimede” (2011), tratto dal romanzo di Dario Lanzardo “Sostiene Pereira” (2014), basato sull’omonimo romanzo di Antonio Tabucchi e sceneggiato da Marino Magliani, e sempre con Magliani “La ricerca del Legname” (2016). Per “La Stampa” ha realizzato “La Storia di Torino a fumetti” (2011- 2019) e “Il grande Torino a Fumetti” (2017) sulla storia della mitica squadra di calcio. Tra le numerose altre storie pubblicate va ricordata la storia dell’AUDI a fumetti “Cento anni nel futuro” per Audi Italia, pubblicata sul “Corriere della Sera Magazine” (2009). Nel 2020, per Miraggi Ink ha realizzato il noir “melancomico” “I morti non sanno nulla” e attualmente è al lavoro su “La luna e i falò”, tratto dal celebre romanzo di Cesare Pavese.