Corrado Ambrogio è nato nel 1957 a Mondovì (Cn). Laureato in Ingegneria Meccanica, ha prestato servizio presso il dipartimento VIA del Ministero dell’Ambiente a Roma. Attualmente insegna presso un Istituto Superiore. Ha esordito come pittore nel 1974. La Regione Piemonte nel 1988 gli ha dedicato una personale nel Palazzo della Giunta, nell’ambito della rassegna Proposte, selettiva di valori emergenti, presentato da Angelo Dragone. L’esigenza di sperimentare nuove regole e nuovi materiali lo ha portato nel 1989 ad alternare le attività di pittore e scultore. Ha progettato e realizzato mobili ed elementi di arredo. Nel 1996, presentato da Rossana Bossaglia, espone presso la Galleria Devoto di Genova, dove ritorna nel 1998 con testo in catalogo di Dario Voltolini. Ha illustrato libri, tra i quali è da segnalare “Desiderio” che avanza nelle mappe della materia” di Adonis, Edizioni San Marco dei Giustiniani, Genova 1997. La crescente attenzione allo spazio ed all’architettura già presente nelle personali di Palazzo Robellini ad Acqui Terme del 2000 e di Palazzo Samatoris a Cherasco nel 2003 viene fortemente evidenziata nella mostra Nuovi Occhi presso il centro espositivo di Santo Stefano a
Mondovì nel 2007, con testi critici di Marco Vallora. Nel 2008 è stato invitato da Luciano Caramel a Scultura Natura, Oriente Occidente – Biennale Internazionale di Scultura al Castello di Aglié. Nel 2010, a cura di Marisa Vescovo, presenta Oggetti-Concetti alla Galleria della Luna di Borgo S. Dalmazzo. Nel 2011, segnalato da Marco Vallora, ha esposto al Padiglione Italia della LIV Biennale di Venezia. Nel 2013 ha partecipato ad Art Jungle nei Giardini della Reggia di Venaria, ha pubblicato il volume De natura animalium, bestiario fotografico con 101 immagini di sue sculture, corredata dai testi di Laura Pariani, ed ha allestito la personale Andare a memoria presso la Galleria d’Arte Contemporanea Osvaldo Licini di Ascoli Piceno, presentato da Marisa Vescovo ed Alessandro Carrer. Nel 2014 ha esposto ad Im(materiali) nella Chiesa di S. Francesco a Cuneo, nel 2015 nella rassegna La leggerezza della scultura a Cerrina Monferrato e nel 2016 in Omaggio a Gozzano al Castello di Aglié. Nel 2017 sono programmate le personali nel Mausoleo della Bela Rosin a Torino a giugno e nel complesso monumentale di S. Francesco a Cuneo da ottobre a dicembre.