Angela Di Blasi è nata nel 1979 a Palermo, dove vive e lavora. Si è laureata all’Accademia di Belle Arti, nell’indirizzo di Decorazione. Dal 2003, illustra fiabe per bambini e anche racconti, utilizzando materiali da riciclo, dai tessuti alla plastica, dal vetro ai metalli. Gli studi accademici le hanno fatto capire che la sua passione è l’illustrazione, ma non quella classica: aveva bisogno di qualcosa di più materico, da toccare e possibilmente realizzato con qualcosa di già usato, che avesse dietro una storia, oltre al fatto che le piace l’idea di dare una seconda possibilità a cose che la gente tenderebbe a buttare. A riguardo delle sue esposizioni, si ricordano: nel 2003, la partecipazione alla sua prima collettiva in Giappone, illustrando la fiaba intitolata Momotaro; nel 2005, la collettiva intitolata Turutùn, turutùn, turutùn, allestita presso il Museo Etnografico Siciliano di Palermo; nel 2006, l’illustrazione della fiaba intitolata La principessa Kaguya, esposta in una collettiva presso il museo Tsuruoka Art Forum di Tokyo; nel 2014, la presentazione di CuciLibri Novelle, ispirati alle novella di Boccaccio, presso L’Ente Casa del Boccaccio di Certaldo, Toscana per Maggio, mese dei libri; nel 2014, la collettiva allestita presso il Temporary shop di Palazzo Generali di Roma dal 25 al 29 Novembre e dal 3 al 12 Dicembre presso gli studi di Mediaset di Roma, dove ha messo in mostra le sue illustrazioni dedicate a vari temi; nel 2016, l’esposizione delle sue opere Cucilibri e CuciDipinti presso il bookshop del Teatro Massimo di Palermo; nel 2016, l’esposizione dei suoi Cucilibri e Cuciarazzi, dedicati all’opera teatrale Madame Butterfly, presso il Caffè del Teatro Massimo di Palermo; nel 2018, l’esposizione dei suoi Cucilibri e delle sue illustrazioni, Song of the Sea, presso la Libreria del Mare di Palermo, in scena Fili Sonori, una performance d’improvvisazione creativa che vede esibirsi in duo Angela Di Blasi e
il clarinettista Giovanni Mattaliano; nel 2018, l’esposizione delle illustrazioni Song of the sea presso Castello della Valle, nel Borgo di Fiumefreddo Bruzio, in Calabria, per la mostra intitolata La notte dell’Arte, a cura di Roberto Sottile e Camera 237; nel 2019, l’esposizione di alcune opere presso il Complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo a Palermo, nella mostra collettiva intitolata Il giardino allo Spasimo; dal 2019 ad oggi, esposizione delle sue illustrazioni, della collezione Song of the sea e Song of the nature, presso la Galleria Centro d’Arte Raffaello di Palermo; e nel 2020, l’esposizione delle sue illustrazioni Song of the nature presso il Loggiato di San Bartolomeo di Palermo per Bias 2020, Biennale di Arte Sacra Contemporanea. Oggi continua a dedicarsi all’illustrazione di fiabe e di racconti, alla realizzazione di cucidipinti e di gioielli realizzati a mano. Dal 2008 ad oggi, conduce Laboratori Creativi sul riuso per bambini e adulti, presso scuole e associazioni, in particolare Fiabe di stoffa, libri sorprendenti da leggere e da “sfogliare”, che raccontano favole e storie in pagine morbide, con immagini colorate, a rilievo, tattili. È una Cuciartista, che ha adottato un nuovo modo di creare o disegnare, attraverso il cucito. La sua arte è legata al tema del mare, della donna che si incontrano in un’arte antica come il cucito. Cucire è per lei una forma di meditazione, che la aiuta a far venire fuori la parte più profonda, quella che si emoziona, che cerca la bellezza attorno a sé. Cucire significa creare, un gesto sacro come sacro è il modo di descrivere la sua terra nei suoi cucidipinti. Tutto viene cucito e attraverso trame si generano legami forti, con forti radici dove lei è ben ancorata. Angela diviene così un canale dentro cui si muovono le energie generatrici.