Silvia Cortese è nata nel 1956 a Torino. “Qui vivo, lavoro e disegno ininterrottamente fin dall’infanzia. Non riuscendo a smettere, ha continuato a scuola e frequentato l’Istituto Statale d’Arte “Aldo Passoni”, dove ho avuto grandissimi insegnanti, tra cui l’immenso Mario Giansone e la dottoressa Elsa Aimone, che mi ha fatto conoscere il mondo della grafica e della comunicazione. Ho conseguito il diploma nel 1985 e iniziato la strada della pubblicità, nella quale cammino ormai da 35 anni: ho collaborato con varie agenzie, tra cui Armando Testa e Pubbliregia Ferrero. Durante il percorso, ho vissuto la transizione del mestiere dalla completa manualità fino alle tecniche digitali, che utilizzo e pratico.
Ho anche frequentato un po’ di illustrazione, usando vari stili: dal più realistico fino alle vignette. Le mie ricerche personali sono nate da poco, totalmente ‘analogiche’ su carta e in piccolo formato, elaborate con tecniche tradizionali – acquerello, pastelli, matite, tempera, acrilico. Non ho volontà di riproduzione, ma amore per il gesto colorato, per le relazioni di ritmo e segni, e per l’accoglienza delle forme figurative che si presentano quasi di loro iniziativa in questi ‘giochi seri’. Così nascono personaggi, animali, fiori e piante, presenze buffe o anche grottesche e drammatiche. Arrivano movimenti musicali e alfabeti sconosciuti”.