Maurizio Sapia è nato nel 1966 a Sanremo (Im). Vive e lavora a Milano. Dopo gli studi e al termine della sua carriera di ciclista, all’età di 21 anni, affascinato dalla grande creatività del mondo della moda, si è trasferito a Milano per seguire i corsi di fotografa dell’Istituto Europeo del Design. Conseguito il diploma allo IED, ha iniziato, prima come assistente, poi come fotografo, a collaborare con un famoso studio fotografico di Milano, specializzandosi nella fotografia di still-life. In seguito, ha fondato con altri tre soci lo Studio h2o, collaborando con varie riviste di moda ed agenzie pubblicitarie. Ha fatto parte di un gruppo di professionisti nel campo dell’immagine e di ingegneri per sviluppare tecniche di ripresa video in 3D. Negli ultimi quindici anni, ha approfondito un suo percorso creativo, dedicandosi ad una ricerca espressiva personale dagli effetti visionari, utilizzando principalmente la fotografa, senza però tralasciare altre forme espressive, come il video, le istallazioni interattive e la scultura.
I suoi ultimi lavori hanno come tema centrale il concetto di identità, svolto a partire dalle riflessioni sull’opera di Luigi Pirandello, insieme agli studi sul processo di percezione del sé in rapporto con la realtà che ci circonda. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia, Francia, Germania, Turchia e negli Stati Uniti. Collabora con la Galerie STP di Greifswald (Germania) e con l’Art House Global di Guy Hector a Los Angeles (USA). Nel 2017, è stata pubblicata la prima monografia dedicata alla sua opera, edita da All Around Art in occasione della mostra personale tenutasi nei primi tre mesi del 2018 presso EB Gallery di Los Angeles.